Filo
Il filo per vigneto si suddivide in due tipologie: portante e di contenimento.

Il filo portante viene inserito e fissato vicino al cordone, può essere di diametro 2,40 mm nel caso di filo zincato e di diametro 2,00 mm nel caso di filo in acciaio inossidabile AISI 304.
I fili di contenimento vengono generalmente posizionati in due coppie, che possono essere ancorate ai capi pali tramite semplice legatura o con accessori quali collare per capo pali.
I materiali impiegati per le strutture di sostegno e contenimento devono durare non meno della vita utile delle piante senza sostituzioni a causa di rotture o di allentamenti.
La scelta del filo per vigneti gioca un ruolo fondamentale che deve garantire tale principio.
Le caratteristiche principali che deve possedere un filo di ottima qualità sono:
- La protezione superficiale, che deve garantire un’efficacia costante nel tempo
- Il carico di rottura, per cui il filo deve sostenere forti pesi per tutta la lunghezza dei filari
- Il tensionamento, che in un filo di ottima qualità non è necessario ripetere in quanto il filo si allenta in misura minima non richiedendo quindi tesature successive, cosa che spesso accade quando si utilizzano fili di bassa qualità.
- la resistenza all'azione esterna o chimica-meccanica, in quanto il filo deve resistere all'azione chimico-meccanica causata dai numerosi prodotti chimici, usati durante i trattamenti e deve resistere alle sollecitazioni/ vibrazioni dovute all'utilizzo di macchinari a scuotimento.
Filo zincato Agrowire
Accessories for Vineyards è in grado di fornire fili zincati per vigneti e frutteti.
Filo di acciaio zincato forte, fornito in matasse, spira su spira, di peso predeterminato.
La zincatura è ottenuta mediante l’esclusivo processo messo a punto dai nostri partner.
Il filo a zincatura forte possiede una copertura di zinco di gran lunga superiore a quella minima ammessa dalle norme europee. Il rivestimento, pulito, omogeneo ed uniforme, costituisce una duplice barriera, sia fisica sia elettrochimica, contro l’ossidazione.
Una seconda importante caratteristica del rivestimento di zinco, ottenuto con il Zinc Process, è quella di non screpolarsi se sottoposto alla prova di piegatura prescritta dalla norma di prodotto.
Il filo Agrowire è prodotto secondo le vigenti norme europee di qualità ( UNI-EN 10244-2, UNI-EN 1179 ed UNI-EN 10218-2 ) e possiede caratteristiche inconfondibili di robustezza e perfetta aderenza dello zinco al filo di base d’ acciaio.
E’ in grado di resistere perfettamente alle naturali e normali sollecitazioni climatiche in ambienti rurali per un periodo superiore a 20 anni.




La velocità di corrosione della copertura di Zinco varia in funzione sia delle sollecitazioni climatiche cui è sottoposto sia, soprattutto, del tipo di ambiente. Il grafico evidenzia la differente durata nel tempo del rivestimento di zinco, in ambienti diversi, a seconda che la zincatura a caldo avvenga secondo la modalità “regolare” oppure con il Galvafort Process dell’Agrowire.
Accurati test di laboratorio hanno dimostrato che i fili del medesimo diametro ma zincati secondo modalità diverse ( zincatura “regolare” e Galvafort Process ) evidenziano differente prestazioni in termini di durata nel tempo: in ambiente costiero, la copertura di un filo di diametro 3.50mm, zincato, “regolare”, ha una durata media inferiore a 10 anni mentre il nostro filo Agrowire raggiunge una longevità del doppio degli anni.
Fili zinco-alluminio Agrowire - allungamento max 10%
Accessories for Vineyards è in grado di fornire Fili in zinco alluminio per vigneti e frutteti.
La superfice del filo si presenta lucida in quanto ritrafilato prima della bobinatura.
Filo d’acciaio ad elevato contenuto di carbonio, con rivestimento costituito da una lega di zinco (95%) ed alluminio (5%) ad allungamento ridotto, realizzato tramite lo Zinc Process. Questo speciale processo conferisce al prodotto finale un’eccellente resistenza alla corrosione ed una particolare protezione catodica in corrispondenza di eventuali tagli ed abrasioni e all’azione aggressiva di agenti a sostegno e protezione delle coltivazioni quali, ad esempio, anticrittogamici e fertilizzanti.
Il nostro filo subisce un allungamento inferiore al 10%, conserva inalterate le proprie caratteristiche meccaniche anche oltre la durata del vigneto (30 anni) e, infine, riduce drasticamente gli interventi di manutenzione dell’impianto.
Il filo Agrowire è in grado di rispondere concretamente alle principali esigenze di ammodernamento ed innovazione della viticoltura e della frutticoltura.
E’ sufficientemente malleabile e, quindi, facilita le operazioni di legatura.
Evidenzia una superficie perfettamente liscia ed uniforme. Rispetto al comune prodotto zincato, a parità di carico di rottura complessivo, consente l’utilizzo di un filo con diametro nettamente inferiore e, quindi, una riduzione dei costi fissi d’impianto.

Fili zinco-alluminio Agrowire - allungamento max 5%
Filo d’acciaio ad elevato contenuto di carbonio, con rivestimento costituito da una lega di zinco (95%) ed alluminio (5%), realizzato tramite lo Zinc Process. Questo speciale processo conferisce al prodotto finale un’eccellente resistenza alla corrosione ed una particolare protezione catodica in corrispondenza di eventuali tagli ed abrasioni e all’azione aggressiva di agenti a sostegno e protezione delle coltivazioni quali, ad esempio, anticrittogamici e fertilizzanti.
Rispetto all’Agrowire 10%, questo filo presenta un allungamento più contenuto (max 5%), un incremento del carico di rottura fino al 50% ed una maggiore resistenza alle sollecitazioni di fatica.


Fili acciaio inossidabile AISI 304 lucido

Fra tutti i materiali per la coltivazione del vigneto e frutteto, spicca il filo in acciaio inossidabile con le proprie caratteristiche tecniche e meccaniche.
Il cromo contenuto in questa lega crea uno strato sottilissimo, trasparente e uniforme che protegge il metallo dagli effetti dannosi di umidità, salinità o agenti chimici; motivo per cui l’acciaio inossidabile AISI 304 (chiamato anche 18/8 o 18/10 in quanto contiene 18 parti di cromo e da 8 a 10 parti di nichel) è adattabile agli ambienti più ostili e nelle situazioni climatiche più avverse.
Questo strato è denominato “strato passivato”, di spessore dell’ordine dei 0,3-5 nm (nanometri).
Il fenomeno della passivazione avviene per reazione del metallo con un elemento ossidante (aria, acqua, agenti chimici, ecc). Una delle caratteristiche migliori di questo strato passivante, è la sua capacità di auto-cicatrizzarsi, così da garantire la protezione del metallo, qualora lo stesso dovesse subire graffi, lacerazioni, tagli o abrasioni dello strato.
Gli acciai inossidabili grazie ad un basso allungamento sotto trazione unito alla durata e inalterabilità sono una soluzione ottimale per i fili delle coltivazioni sostenute.
Composizione chimica acciaio inossidabile AISI 304
Acciaio inossidabile ASI 304